“After work” come la tecnologia influenza il lavoro nel documentario di Erik Gandini

AL VIA IL CICLO DI PROIEZIONI DI CLOROFILLA

Si parla di lavoro, ambiente, pace, scuola puntando sui valori che rappresentano questi temi nella rassegna cinematografica promossa da Legambiente Festambiente, Clorofilla film festival, Libreria QB. Il documentario che apre il ciclo è “After work” di Erik Gandini e verrà proiettato domani, martedì 16 aprile alle ore 19.30 alla libreria QB di piazza Pacciardi a Grosseto. L’ingresso è gratuito.

Nel documentario si parla del legame tra lavoro e tecnologia. La nostra è una società basata sul lavoro. Fin dall’infanzia ci viene insegnato ad essere orientati al risultato e ad essere competitivi. La maggior parte dei lavori esistenti oggi potrebbe scomparire nei prossimi 15 anni per via dell’automazione e dell’intelligenza artificiale. Potremmo presto dover ripensare al ruolo che il lavoro ha nelle nostre vite come elemento centrale della nostra esistenza.

L’approccio di questo documentario è esistenziale, curioso e cinematografico. Attraverso le esperienze dirette dei suoi protagonisti in quattro nazioni emblematiche – Kuwait, Corea del Sud, Usa e Italia – “After work” esplora cos’è oggi l’etica del lavoro e come potrebbe essere un’esistenza libera dal lavoro.

Prossimo appuntamento mercoledì 17 aprile alle 16 sempre alla libreria QB con “Nezouh – Il buco nel cielo” opera seconda di Soudade Kaadan, che ha il patrocinio di Amnesty International ambientato in Siria.

Si prosegue il 23 aprile alle 18 con “La crociata” di Louis Garrel in occasione della Giornata Mondiale della Terra e martedì 30 aprile sempre alle 18 con “La scuola è nostra” di Alexandre Castagnetti.