Saturnia film festival presenta 68.415 (20′) di Antonella Sabatino, Stefano Blasi (partecipano gli autori e Antonella Santarelli, presidente Saturnia Film Festival) – In un mondo senza cibo e invaso dalla plastica, la clina Zigle sperimenta un nuovo metodo di rieducazione alimentare. Giulia partecipa alle sedute collettive, sotto la guida dell’esuberante infermiera Isotta. Ma dietro filastrocche e incoraggiamenti manipolatori, si cela una verità inimmaginabile.
A seguire Materia viva (80’) di Stefania Vialetto, Marco Falorni, Andrea Frassoni (partecipano Marco Falorni e Mattia Teruzzi, scienziato ambientale, Marta Macchi, Erion Weee) – La tecnologia caratterizza molti aspetti della nostra vita e gli oggetti tecnologici sono diventati parte integrante della nostra quotidianità. Ma la tecnologia è alleata o nemica dell’ambiente? E cosa ne facciamo dei RAEE ovvero di tutte quelle apparecchiature elettriche ed elettroniche come gli smartphone, i computer, i frigoriferi e le chiavette usb che non usiamo più? Sappiamo come riciclarli e perché è necessario farlo? Il docu-film MATERIA VIVA, attraverso la voce di esperti e il racconto personale di celebrity italiane e internazionali, ci spiega l’importanza del riciclo dei RAEE, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e di come sia questo un importante tassello per proteggere l’ambiente. E’ un nostro dovere costruire un mondo più sostenibile e un futuro migliore per le nuove generazioni dove tecnologia e natura coesistono in perfetto equilibrio.